Il DL 127 del 21.9.2021 prevede l’obbligo, per tutti coloro che svolgano una attività lavorativa nel settore privato, a prescindere dalla natura subordinata o autonoma del rapporto di lavoro, di possedere ed esibire su richiesta la certificazione verde COVID-19 (c.d. “green pass”), ai fini dell’accesso ai luoghi di lavoro.
Notizie
Cinque per mille: nuovo modello di rendiconto dettagliato
Tutti i soggetti che percepiscono il contributo del 5 per mille devono predisporre entro un anno dalla ricezione delle somme un apposito rendiconto, corredato da una relazione illustrativa. Documento che dovrà essere redatto in forma discorsiva e che dovrà contenere una breve presentazione dell’ente e riportare in maniera chiara, trasparente e dettagliata la destinazione e l’utilizzo delle somme percepite.
Il ministero del Lavoro ha pubblicato le nuove linee guida per la redazione del rendiconto, che dovranno essere utilizzate già con riferimento al contributo relativo all’anno finanziario 2020.
Esonero contributivo per i professionisti iscritti alle Casse previdenziali private
La legge di bilancio 2021 ha introdotto un esonero contributivo in favore dei lavoratori autonomi e professionisti (sia iscritti all’INPS che alle Casse previdenziali private), nonché dei medici, infermieri e altri professionisti e operatori in quiescenza e assunti per l’emergenza COVID-19.
Di seguito si analizza l’esonero contributivo per i professionisti iscritti alle Casse previdenziali private.
Per l’esonero contributivo per i lavoratori autonomi e i professionisti iscritti all’INPS si veda Esonero contributivo parziale per i lavoratori autonomi e i professionisti iscritti all’INPS
Esonero contributivo parziale per i lavoratori autonomi e i professionisti iscritti all’INPS e alle Casse Professionali
La legge di bilancio 2021 ha introdotto un esonero contributivo in favore dei lavoratori autonomi e professionisti (sia iscritti all’INPS che alle Casse previdenziali private), nonché dei medici, infermieri e altri professionisti e operatori in quiescenza e assunti per l’emergenza COVID-19.
Di seguito si analizza l’esonero contributivo per i lavoratori autonomi e i professionisti iscritti all’INPS.
In una successiva articolo verrà analizzato l’esonero contributivo a favore del professionisti iscritti alle Casse previdenziali private.
Ancora sospesa l’attività di riscossione
Il “Decreto Sostegni-bis” (DL n. 73/2021), convertito con modificazioni dalla Legge n. 106/2021, ha fissato al 31 agosto 2021 il termine di sospensione delle attività di riscossione.
Inoltre, pur non modificando le date di scadenza originariamente previste nella “Comunicazione delle somme dovute” della Definizione agevolata, ha fissato nuovi termini entro i quali poter effettuare il pagamento delle rate 2020 e 2021.
Ecco le principali misure:
Proroga versamenti imposte al 15 settembre 2021
La proroga dei versamenti è pervenuta con la legge 23 luglio 2021 n.106 di conversione al DL “Sostegni-bis”, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 24 luglio 2021.
Il termine di versamento delle imposte sui redditi, IRAP e IVA dei contribuenti soggetti ad ISA e “collegati”, in scadenza dal 30 giugno al 31 agosto, è prorogato al 15 settembre 2021, senza l’applicazione della maggiorazione dello 0,40%.
Prorogati i voucher vacanza per soggiorni in Piemonte
I Voucher vacanza, lanciati la scorsa estate, permettono ai visitatori di poter trascorrere tre notti in strutture ricettive (hotel, B&B, campeggio, alloggio, agriturismo) pagandone solamente una e di usufruire dell’ulteriore bonus che propone uno sconto del 50% su varie esperienze e servizi turistici collegati ad un soggiorno in Piemonte.
Si possono comprare entro il 31 dicembre 2021 fino a 10 voucher e utilizzarli entro il 30 giugno 2022.
L’iniziativa dei voucher è coordinata dai Consorzi turistici piemontesi con il coinvolgimento di tutte le strutture ricettive alberghiere, extralberghiere e all’aria aperta operanti sul territorio.
Tutte le informazioni si trovano sul portale visitpiemonte.com
Procedure concursuali: anticipato il momento di recupero dell’Iva
Il decreto “Sostegni 2” (DL 73/2021) ha riformato la disciplina delle note di variazione IVA in diminuzione nel caso in cui, a seguito del mancato pagamento del corrispettivo, il cessionario o committente sia assoggettato a una procedura concorsuale.
Nuovi contributi a fondo perduto previsti dal decreto “sostegni 2”
Il “decreto sostegni 2” ha previsto nuovi contributi per i titolari di partita iva, due alternativi ed un terzo basato sul risultato d’esercizio e non sul fatturato:
Contributi alternativi:
- Replica in automatico del contributo già ricevuto con il primo decreto “Sostegni”
- Nuovo contributo basato sul calo di fatturato subito nel periodo aprile 2020 – 31 marzo 2021 rispetto ai dodici mesi precedenti
Ulteriore contributo
- Contributo a fondo perduto calcolato sulla riduzione del risultato economico dell’esercizio e non sul fatturato.