Caldaia a condensazione. Quali sono le condizioni per la detrazione e quando deve essere comunicata la cessione del credito?

Le caldaie a condensazione possono godere della detrazione fiscale alle seguenti condizioni:

  • la caldaia deve possedere una determinata efficienza energetica stagionale (per le caldaie dotate anche di sistemi di termoregolazione evoluti si ha diritto alla detrazione più elevata del 65%; l’acquisto di caldaie a condensazione con efficienza inferiore alla classe A, invece, sono escluse dalle agevolazioni)
  • per impianti di potenza termica non superiore a 100 kW occorre la certificazione del produttore, dalla quale risultino i requisiti tecnici richiesti (per potenze superiori occorre l’asseverazione redatta da un tecnico abilitato)
  • occorre trasmettere telematicamente una scheda informativa all’Enea
  • il pagamento deve essere effettuato con bonifico bancario o postale e indicato nel modello di versamento la causale, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o il codice fiscale della ditta o del professionista che ha effettuato i lavori.

La cessione del credito d’imposta va poi comunicata in via telematica all’Agenzia delle entrate, entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese che danno diritto alla detrazione.

Devo applicare la ritenuta su una parcella soggetta ai bonus edilizi?

Per i lavori edili sulle parti comuni condominiali e per le prestazioni professionali verso condomini o altri sostituti d’imposta, agevolati con i bonus edili (110, ecobonus, sismabonus, bonus casa, mobili o giardini, eccetera), le fatture non devono essere assoggettate alle ritenute d’acconto (4% per i condomini e 20% per i professionisti, in quanto il pagamento deve essere effettuato sempre con bonifico «parlante», soggetto alla ritenuta d’acconto dell’8% operata delle banche o delle poste prevale. Questa ritenuta prevale sulle altre.

Cosa deve indicare la fattura soggetta a sconto per superbonus 110%

Per poter concedere lo sconto in fattura è necessario che nella stessa siano inseriti i seguenti elementi:

  • Nel campo 2.1.1.11 Causale Documento va inserito il riferimento normativo, ovvero “sconto praticato in base all’121 del D.L. 19/05/2020, n°34;”
  • Nel campo 2.1.1.8 Sconto/Maggiorazione va appunto riportata la percentuale e l’importo dello sconto;