Il Registro delle Imprese ha comunicato che dal 1 ottobre 2020 partiranno le verifiche degli indirizzi PEC.

Nel caso l’indirizzo PEC non sia stato comunicato o nel caso l’indirizzo comunicato non risulti più attivo (revocato o non valido), la CCIAA procederà all’accertamento dell’omissione elevando la conseguente sanzione.

Sanzioni:

  • Per le società da 206,00 a 2.064,00 euro, per ciascun amministratore in carica alla data del 2 ottobre;
  • per le imprese individuali da 30,00 a 1.548,00 euro.