Cos’è — Il Conto Termico 3.0 è il nuovo schema di incentivi pubblici a fondo perduto, finalizzato a sostenere interventi di efficienza energetica negli edifici esistenti e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Gestito dal GSE.
Origine normativa — Il meccanismo è stato aggiornato con il Decreto 7 agosto 2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 224 del 26 settembre 2025. Entrerà in vigore 90 giorni dopo la pubblicazione, con piena operatività attesa da febbraio 2026, compatibilmente con l’aggiornamento del portale del GSE.
Perché è importante — Il 3.0 rappresenta una svolta rispetto alle versioni precedenti: incentivi più consistenti, accesso semplificato, tempi di erogazione più rapidi, platea molto ampia di beneficiari. Ciò ne fa uno strumento chiave per incentivare la riqualificazione energetica e l’adozione di fonti “verdi”.
Cosa cambia dal 18 novembre 2025
Perché il tema è così importante per un ETS
Con l’avvicinarsi del Natale, molte imprese si preparano a donare omaggi a clienti, fornitori e dipendenti. Dal 1° gennaio 2025, però, è entrata in vigore una novità fondamentale che cambia le regole del gioco:
Con il Decreto-Legge n. 159 del 31 ottobre 2025 (“Misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia di protezione civile”), il Governo è intervenuto anche sull’obbligo di comunicazione della PEC personale degli amministratori delle società introdotto dalla Legge di Bilancio 2025.
La Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte sostengono la promozione delle imprese artigiane del territorio sui mercati italiani e internazionali 🌍, incentivando la partecipazione a manifestazioni fieristiche di rilievo.
Un passo decisivo verso la tracciabilità dei pagamenti e la lotta all’evasione fiscale
Dal 1° gennaio 2025 entra in vigore il Nuovo Bonus Mamme, un sostegno economico rivolto alle lavoratrici con almeno due figli. Il contributo, pari a 40 euro mensili (fino a 480 euro annui), è esentasse e non rileva ai fini ISEE. Le domande devono essere presentate entro il 9 dicembre 2025, oppure entro il 31 gennaio 2026 se i requisiti maturano successivamente.
Con la Risoluzione n. 56 del 13 ottobre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti sulla determinazione delle sanzioni in caso di tardiva registrazione dei contratti di locazione e sublocazione di immobili urbani pluriennali soggetti a imposta di registro.
Il Dipartimento delle Finanze ha pubblicato, in data 20 ottobre 2025, gli elenchi ufficiali dei soggetti tenuti all’applicazione dello split payment per l’anno 2026.