Detrazione Irpef 19% – pagamenti tracciabili: come fare e per quali spese

A decorrere dall’1.1.2020, al fine di beneficiare della detrazione IRPEF del 19% (sono escluse le detrazioni con percentuali diverse) degli oneri indicati nell’art. 15 del TUIR e in altre disposizioni normative, il pagamento deve avvenire mediante:

  • bonifico bancario o postale;
  • ulteriori sistemi “tracciabili”, diversi da quello in contanti, previsti dall’art. 23 del DLgs. 241/97, tra cui carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari.

Scarica l’allegato con l’elenco delle spese: Allegato elenco spese

Restano detraibili se pagate in contanti:
– acquisto medicinali (si ritiene, anche di tipo veterinario),
– acquisto di dispositivi medici (anche noleggio e similari),
– prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o privati accreditate SSN.
L’ultimo punto è quello che può creare maggiori incertezze, di conseguenza si propongono alcuni brevissimi esempi:
– medico specialistica che opera privatamente obbligo di pagamento tracciabile;
– esame del sangue effettuato presso struttura del Servizio Sanitario Nazionale non obbligo;
– ticket ospedaliero per visita specialistica non obbligo.

In conclusione, in termini generali e per evitare di sbagliarsi è consigliabile pagare sempre e comunque con strumenti tracciabili. 
E’ consigliabile tenere tutte le ricevute del POS (e fotocopiarle, prima che svaniscano), nonché ordinatamente tutti gli ordini di bonifico e le matrici degli assegni.