Risparmio energetico al 50%, al via le comunicazioni all’Enea

E’ operativo il portale (https://ristrutturazioni2018.enea.it) dedicato alla «compilazione e invio della dichiarazione di detrazione» per le opere di recupero edilizio (articolo 16 del Tuir) che possono generare risparmio energetico.

Sono da comunicare gli interventi di risparmio energetico “non qualificato” (per le quali fino ad ora non era previsto l’obbligo di comunicazione all’Enea.

Ad esempio gli interventi per riduzione delle dispersioni termiche di pareti verticali, coperture e pavimenti, sostituzione di infissi, installazione di collettori solari, sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione, generatori di calore ad aria a condensazione, pompe di calore per climatizzazione, sistemi ibridi, microcogeneratori, sostituzione di scaldacqua tradizionali con quelli a pompa di calore, generatori di calore a biomassa, sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati, termoregolazione e building automaztion, impianti fotovoltaici, i elettrodomestici di classe A+ (A per i forni).

[accordion openfirst=true tag=h1]L’elenco completo è nel portale dedicato cui si accede con le credenziali già utilizzate per beneficiare dell’ecobonus del 65% oppure creandosi un account per chi accede per la prima volta, con i propri dati anagrafici. Si procede poi con la descrizione di edificio, immobile e degli interventi e poi si trasmette la comunicazione. L’informazione indispensabile che occorre procurarsi è la superficie in metri quadrati delle pareti “toccate” dall’intervento e (ma la mancanza non blocca la comunicazione) la trasmittanza prima e dopo. «In caso non venga trasmessa interviene Enea applicando il valore minimo di legge».
Alla fine della procedura telematica c’è una scheda con i dati catastali e poi la pratica riceve il numero della ricevuta elettronica.  L’obbligo rimane senza sanzione per quanto riguarda il beneficio fiscale, ma è comunque un dovere imposto dalla legge[/accordion]

Chi ha effettuato e concluso i suoi lavori nel corso del 2018 dovrà inviare la comunicazione entro il 21 febbraio prossimo. Per i lavori in corso di realizzazione, invece, la comunicazione andrà trasemssa entro 90 giorni dal momento di conclusione dei lavori.