📌 Cosa deve fare un commerciante al minuto se il cliente chiede la fattura?

Il commerciante al minuto non è obbligato a emettere la fattura, salvo che non venga espressamente richiesta dal cliente al momento dell’acquisto (art. 22 DPR 633/1972).
In tal caso, deve:

  1. Emettere una fattura elettronica anche se ha già rilasciato lo scontrino o documento commerciale;

  2. Indicare chiaramente nella fattura gli estremi dello scontrino già emesso, compilando correttamente la sezione “Altri Dati Gestionali”;

    • Tipo Documento: riferimento allo scontrino o ricevuta 📄

    • Riferimento Testo: identificativo alfanumerico dello scontrino 🔢

    • Riferimento Numero: numero progressivo dello scontrino 🧾

    • Riferimento Data: data dello scontrino 📅

👉 Attenzione: se non si indicano correttamente questi dati, il sistema dell’Agenzia delle Entrate potrebbe rilevare un’anomalia, considerando la fattura e lo scontrino come due operazioni distinte, con il rischio di duplicazione dell’imponibile e potenziali contestazioni.

Cosa occorre fare se il registratore telematico non funziona?

In caso di mancato o irregolare funzionamento, per qualsiasi motivo, del Registratore Telematico, l’esercente deve

1. tempestivamente richiedere l’intervento di un tecnico abilitato per effettuare la riparazione del RT;
2. segnalare, anche tramite il tecnico abilitato, all’Agenzia delle entrate il malfunzionamento del RT mediante apposita procedura on line disponibile sul sito web dell’Agenzia delle entrate;
3. fino a quando non ne sia ripristinato il corretto funzionamento ovvero nel caso in cui il punto vendita non sia dotato di altro RT in servizio, provvedere all’annotazione su apposito registro dei dati dei corrispettivi delle operazioni giornaliere.

4. Se il registratore torna in funzione LO STESSO GIORNO inviare in giornata il totale dei corrispettivi annotati sul REGISTRO DEI CORRISPETTIVI DI EMERGENZA cartaceo.

5. Se il registratore torna in funzione un giorno successivo bisognerà inviare tramite il portale FATTURE E CORRISPETTIVI l’importo totale dei corrispettivi giornalieri annotati sul REGISTRO DEI CORRISPETTIVI DI EMERGENZA cartaceo. Questo fino a che il Registratore non sarà ripristinato.

Come inviare i dati all’Agenzia delle Entrate