Il classico scontrino di carta e le ricevute fiscali spariranno e saranno sostituiti dalla trasmissione elettronica dei dati necessari ai fini fiscali, i corrispettivi giornalieri.
Bisognerà dotarsi di registratori di cassa telematici per registrare e inviare i dati degli scontrini elettronici al fisco e per questo adeguamento lo Stato ha previsto un bonus (vedi sotto).
In alternativa sarà possibile usare un servizio gratuito messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Alla luce del decreto crescita approvato a luglio in via definitiva dal Parlamento, gli esercenti hanno 12 giorni per inviare i corrispettivi (resta fermo obbligo di memorizzarli ogni giorno).