Conto Termico 3.0: la guida completa 2025-2026 ⚡🏡
Il Conto Termico 3.0 è il nuovo incentivo introdotto dal DM 7 agosto 2025 (GU n. 224/2025), operativo dal 25 dicembre 2025, che sostiene interventi di efficienza energetica e di produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Gestito dal GSE (Gestore Servizi Energetici), rappresenta un contributo a fondo perduto alternativo alle detrazioni fiscali, con procedure semplificate e budget certo.
✅ Chi può accedere
Sono ammessi ai benefici:
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Pubbliche Amministrazioni, incluse scuole, ospedali e comuni sotto i 15.000 abitanti.
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Enti del Terzo Settore (equiparati alle PA se non svolgono attività economica).
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Privati (persone fisiche e condomìni) per interventi residenziali e nel terziario.
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Imprese, con obbligo di riduzione minima dei consumi energetici del 10% (20% in caso di interventi multipli) e divieto di utilizzare combustibili fossili.
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Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) per impianti collettivi.
🏗️ Interventi incentivabili
Efficienza energetica (Titolo II DM)
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Cappotto termico (pareti, coperture, pavimenti).
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Sostituzione infissi e finestre.
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Schermature solari e ombreggiamenti.
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Trasformazione in edifici a energia quasi zero (nZEB).
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Sostituzione sistemi di illuminazione con LED efficienti.
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Building automation e sistemi di contabilizzazione.
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Colonnine di ricarica elettrica (solo abbinate a pompe di calore).
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Fotovoltaico con accumulo (solo se con pompe di calore).
Produzione di energia termica da FER (Titolo III DM)
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Pompe di calore (aria, acqua, geotermia).
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Sistemi ibridi factory made e bivalenti.
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Caldaie a biomassa ad alta efficienza (solo se ≥ 4 stelle emissive).
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Solare termico e solar cooling.
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Scaldacqua a pompa di calore.
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Allaccio a reti di teleriscaldamento efficienti.
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Microcogenerazione da FER.
💶 Entità degli incentivi
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Privati e PA: fino al 65% delle spese ammissibili.
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Deroga al 100% per:
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scuole pubbliche,
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strutture sanitarie e ospedaliere pubbliche,
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edifici pubblici di comuni sotto i 15.000 abitanti.
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Imprese: fino al 25-30% per efficienza energetica, fino al 45% per FER (con maggiorazioni per PMI e aree svantaggiate).
Tempistiche di erogazione
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Importi fino a 15.000 €: in unica rata entro 60 giorni.
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Importi superiori: in 2-5 rate annuali, a seconda dell’intervento.
📑 Spese ammissibili
Sono coperte non solo le opere ma anche i costi professionali connessi:
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progettazione e direzione lavori,
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diagnosi energetiche,
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redazione APE,
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spese di installazione, smaltimento vecchi impianti e opere accessorie.
📝 Modalità di accesso
Le domande si presentano online tramite il portale PortalTermico del GSE:
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Accesso diretto: entro 90 giorni dalla conclusione lavori.
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Prenotazione (solo per PA): blocco fondi prima dell’inizio interventi.
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Procedura semplificata per impianti di piccola scala (es. pompe di calore <35 kW, solare termico <50 m²).
⛔ Cumulabilità e limiti
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Per privati: non cumulabile con altri bonus statali, salvo fondi di garanzia o interessi.
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Per PA: cumulabile fino al 100% della spesa.
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Budget annuo: 900 milioni €, di cui 400 mln per PA e 500 mln per privati/imprese.
⚠️ Conseguenze in caso di irregolarità
Se la domanda è incompleta o con documenti mancanti, viene rigettata.
In caso di dichiarazioni false o mancato rispetto dei requisiti tecnici → revoca dell’incentivo e restituzione delle somme percepite.
🌍 Perché conviene
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Incentivi diretti sul conto corrente senza attendere 10 anni come per le detrazioni.
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Nessuna scadenza prestabilita, solo il limite del budget annuo.
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Maggiori percentuali per piccoli comuni e PA.
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Strumento flessibile e modulabile in base al tipo di intervento.
📌 Conclusione
Il Conto Termico 3.0 si conferma uno degli strumenti più concreti per favorire la transizione energetica, ridurre i consumi e sostenere famiglie, imprese ed enti pubblici.
Un’opportunità da cogliere per risparmiare in bolletta, valorizzare gli immobili e contribuire alla decarbonizzazione. 🌱💡