Contributi a fondo perduto per le imprese turistico-ricettive in Piemonte – Annualità 2025

La Regione Piemonte ha approvato il Programma annuale degli interventi 2025 a favore delle attività turistico-ricettive, previsto dalla L.R. 18/1999, con una dotazione complessiva di 15.870.000 €.
L’obiettivo è rafforzare la competitività del turismo piemontese migliorando qualità, sicurezza e sostenibilità delle strutture ricettive 🏨🌿.


Chi può partecipare 👥

Possono accedere al contributo le PMI, anche di nuova costituzione, che operano nel turismo con una sede in Piemonte e che gestiscono una delle seguenti strutture:

  • Alberghiero: alberghi, alberghi diffusi, condhotel, residenze turistico-alberghiere.

  • Extra-alberghiero: B&B, affittacamere, residenze di campagna, case vacanza/residence.

  • Agriturismi: solo se offrono ospitalità ricettiva in alloggi o camere.

  • Campeggi, glamping, villaggi turistici.

  • Rifugi alpini ed escursionistici.

Sono escluse le imprese “in difficoltà” (procedure concorsuali o insolvenza).


Interventi ammessi 🔧

Sono finanziabili investimenti minimi di 10.000 € (IVA esclusa) per:

  • ampliamento, riqualificazione e messa in sicurezza di strutture e impianti;

  • lavori per efficienza energetica e rinnovabili;

  • eliminazione barriere architettoniche;

  • digitalizzazione e sistemi informatici (siti web, wi-fi, software di prenotazione);

  • nuovi servizi accessori (centri benessere, piscine, aree bimbi).


Spese ammesse 📝

Il Programma 2025 finanzia una serie di spese strettamente legate al miglioramento delle strutture ricettive. In particolare, sono considerate ammissibili:

  • Lavori edilizi: ampliamenti, ristrutturazioni e manutenzioni straordinarie secondo il DPR 380/2001.

  • Impianti tecnologici: attivazione o adeguamento di impianti termoidraulici, elettrici, tecnologici, con particolare attenzione a fonti rinnovabili e al risparmio energetico.

  • Acquisto di attrezzature e arredi: mobili, dotazioni informatiche (hardware e software), beni strumentali iscritti a libro cespiti e funzionali all’attività ricettiva.

  • Servizi accessori: realizzazione di aree benessere, piscine, aree giochi bimbi, parcheggi, spazi accoglienza (reception, ristoranti, bar).

  • Accessibilità e fruibilità: interventi per migliorare l’accesso e l’utilizzo delle strutture da parte di tutti gli utenti, inclusa l’eliminazione delle barriere architettoniche.

  • Spese tecniche e consulenze: parcelle professionali e spese generali nel limite del 10% del progetto (calcolato sulle opere edili/impiantistiche o, se non presenti, sugli arredi e attrezzature).

👉 Tutte le spese sono ammesse solo se sostenute dopo l’invio telematico della domanda e adeguatamente documentate.

Non sono ammesse: IVA, acquisto di immobili/terreni, beni di consumo (biancheria, stoviglie), leasing, mezzi di trasporto, spese già sostenute.


Entità del contributo 💶

  • 50% delle spese ammissibili;

  • contributo massimo 60.000 € per domanda;

  • ogni beneficiario può presentare più domande (su strutture diverse).


Presentazione delle domande 📑

  • Periodo: dal 30 luglio 2025 ore 9:00 al 30 settembre 2025 ore 12:00.

  • Modalità: esclusivamente online tramite piattaforma regionale FINDOMlink ufficiale .

  • Autenticazione: SPID livello 2, CNS, CIE o firma digitale.

Documenti obbligatori:

  • relazione illustrativa dettagliata del progetto;

  • elaborati grafici (se lavori edili o impiantistici);

  • preventivi al 100% o computo metrico estimativo su prezzario regionale;

  • eventuale rating di legalità.


Vincoli e obblighi ⚠️

  • le strutture devono mantenere la destinazione d’uso per 10 anni;

  • arredi e attrezzature finanziate non possono essere ceduti o dismessi per almeno 3 anni;

  • obbligo di rendicontazione entro 24 mesi dall’assegnazione;

  • controlli e ispezioni da parte della Regione.

Il mancato rispetto di requisiti e scadenze comporta la revoca del contributo e la restituzione delle somme percepite con interessi.


Perché è un’opportunità ✨

Questo intervento rappresenta un’occasione concreta per:
✅ migliorare la qualità delle strutture e dei servizi;
✅ incrementare le presenze turistiche;
✅ valorizzare il patrimonio edilizio;
✅ sostenere lo sviluppo occupazionale in Piemonte.


📌 Link utili