📢 Agevolazione IRES premiale 2025 per investimenti e nuove assunzioni

Dal 2025 le imprese che investono in beni strumentali nuovi e incrementano l’occupazione stabile possono beneficiare di una riduzione dell’aliquota IRES dal 24% al 20% 📉.
L’agevolazione, prevista dalla Legge di Bilancio 2025 (art. 1, commi 436-444, L. 207/2024) e disciplinata dal Decreto MEF 8 agosto 2025, punta a stimolare crescita, innovazione e occupazione.


👥 Chi può beneficiarne

Possono accedere:

  • SocietĂ  di capitali (S.p.A., S.a.p.a., S.r.l.), societĂ  cooperative, mutue assicuratrici, societĂ  ed enti europei con sede in Italia.

  • Enti pubblici o privati, trust e enti non commerciali limitatamente al reddito d’impresa.

  • SocietĂ  ed enti esteri con stabile organizzazione in Italia.

Esclusi:

  • Soggetti in liquidazione o in procedure concorsuali liquidatorie.

  • Chi applica regimi forfetari.

  • Imprese che utilizzano la CIG nel 2025 (salvo eventi transitori non imputabili).


📌 Condizioni da rispettare

Per ottenere lo sconto IRES, devono verificarsi tutte queste condizioni:

  1. Accantonamento utili: almeno 80% dell’utile 2024 in una riserva vincolata.

  2. Investimenti rilevanti:

    • Almeno 30% dell’utile accantonato (e non meno del 24% dell’utile 2023).

    • In beni strumentali nuovi (Transizione 4.0 e 5.0).

    • Periodo valido: dal 1° gennaio 2025 al termine ordinario di presentazione della dichiarazione 2025 (31 ottobre 2026 per esercizi solari).

    • Importo minimo: 20.000 €.

  3. Incremento occupazionale:

    • Aumento di almeno l’1% di dipendenti a tempo indeterminato nel 2025 rispetto alla media dei 36 mesi precedenti.

    • Esclusi dal calcolo: dimissioni volontarie, pensionamenti, riduzioni orario volontarie, licenziamenti per giusta causa.

  4. Nessuna cassa integrazione nel 2025.


đź”— Cumulo con altri incentivi

Sì al cumulo con crediti d’imposta 4.0 e 5.0, ma lo sconto IRES si applica solo sulla parte di costo rimasta a carico dell’impresa dopo tali crediti.


đź“… Scadenze

  • Investimenti: entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi 2025.

  • Verifica incremento occupazionale: entro fine 2025.


đźš« Decadenza dal beneficio

Il vantaggio si perde se:

  • La quota di utili accantonata viene distribuita entro il secondo esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2024.

  • I beni agevolati vengono ceduti, delocalizzati o estromessi entro 5 anni.

  • Si rileva la non conformitĂ  alle condizioni richieste.

In caso di decadenza, l’impresa deve restituire lo sconto IRES con interessi.


📊 Adempimenti dichiarativi

  • Indicazione separata delle riserve vincolate in un prospetto della dichiarazione dei redditi.

  • Utilizzo di codici tributo specifici per il versamento al 20%.


💡 In sintesi: L’IRES premiale 2025 è un’opportunità per le imprese che intendono crescere, innovare e assumere. Ma richiede una pianificazione attenta: il mancato rispetto delle condizioni comporta la perdita del beneficio e la restituzione dell’imposta.