📄 Spese riaddebitate in fattura: quando si applica l’IVA e quando no

💡 Riaddebitare spese in fattura non è sempre un’operazione così semplice: l’applicazione dell’IVA dipende dalla natura del rapporto, dalle modalità di calcolo e dalla tipologia di spesa. Una recente Risposta a interpello n. 189/2025 dell’Agenzia delle Entrate ha ribadito che, se il riaddebito avviene a forfait (ad esempio tra professionisti che condividono uno studio), si applica l’IVA ordinaria, anche in assenza di un vero e proprio consumo diretto della prestazione.


👥 Chi è obbligato e chi è esonerato

  • Obbligati all’applicazione IVA

    • Professionisti e imprese che riaddebitano spese forfettarie per servizi e costi comuni.

    • Prestazioni di vitto e alloggio riaddebitate al cliente.

    • Oneri previdenziali addebitati in fattura (4% per i professionisti senza cassa, contributi integrativi, ecc.).

    • IndennitĂ  chilometriche riaddebitate.

    • Qualsiasi altro riaddebito fuori da un mandato con rappresentanza.

  • Esonerati dall’IVA (art. 15 DPR 633/1972)

    • Riaddebiti analitici con mandato con rappresentanza, in cui la spesa è intestata direttamente al cliente.

    • Spese per imposte e diritti vari sostenute in nome e per conto del cliente (es. deposito bilancio, diritti camerali).

    • Prestazioni esenti riaddebitate con mandato senza rappresentanza (entro i limiti previsti).


📊 Tipologie di riaddebito e regime IVA

Tipo di spesa Situazione Regime IVA
Riaddebito spese forfettario Importo fisso, indipendente dai consumi IVA ordinaria
Analitico – mandato con rappresentanza Fattura intestata al mandante Escluso art. 15 DPR 633/72
Analitico – mandato senza rappresentanza Fattura intestata al mandatario Stesso regime dell’addebito a monte
Imposte e diritti vari Sostenute per conto del cliente Escluso art. 15 DPR 633/72
Imposta di bollo Addebito 2€ in fattura Stesso regime dell’operazione principale
Accessorie a cliente estero Spese pattuite oltre al corrispettivo Stesso regime dell’operazione principale
Prestazioni esenti IVA Mandato senza rappresentanza Esenzione IVA
Prestazioni in reverse charge Ricevute in reverse charge Possibile replicare il reverse charge
Prestazioni con mark up Mandato senza rappresentanza Stesso regime dell’operazione riaddebitata

đź“… Termini e attenzione agli accordi

Per evitare contestazioni, è fondamentale definire chiaramente nei contratti:

  • se esiste un mandato e di quale tipo (con o senza rappresentanza);

  • il metodo di calcolo del riaddebito (analitico o forfettario);

  • la gestione dell’IVA in base alla tipologia di spesa.


⚠️ Conseguenze e sanzioni

  • Errata applicazione dell’IVA → rischio di accertamenti e sanzioni fiscali.

  • Omissione dell’imposta di bollo per importi > 77,47 € → sanzione amministrativa.

  • Errori nel regime IVA → necessitĂ  di note di variazione e interessi.