📬 PEC: uno strumento obbligatorio, da controllare ogni giorno (e da proteggere dai messaggi indesiderati)
La Posta Elettronica Certificata (PEC) è molto più di una semplice e-mail: è un vero e proprio domicilio digitale legale, con valore equiparabile alla raccomandata con ricevuta di ritorno 📩. Per imprese, professionisti, pubbliche amministrazioni e (presto) anche automobilisti, non solo è obbligatoria, ma anche uno strumento di comunicazione fondamentale con la Pubblica Amministrazione, il fisco, gli enti previdenziali e i tribunali.
đź”’ Valore legale della PEC
La PEC garantisce:
-
l’identità del mittente e del destinatario;
-
la certezza della consegna del messaggio;
-
l’integrità dei contenuti, opponibili a terzi.
La normativa (DPR 68/2005) stabilisce che ogni messaggio inviato da PEC a PEC ha lo stesso valore legale di una raccomandata. A differenza della raccomandata, è istantanea, più economica e facilmente archiviabile. Ecco perché è fondamentale controllarla quotidianamente ⏱️.
⚠️ Ignorare la PEC? Attenzione alle conseguenze
Un messaggio PEC, anche se non letto, produce comunque effetti giuridici. Questo significa che i termini per impugnazioni, pagamenti o opposizioni decorrono comunque, anche se il destinatario non ha mai aperto l’email.
Un caso esemplare riguarda un artigiano che ha perso un ricorso perché non era in grado di aprire i file firmati digitalmente ricevuti via PEC. Il giudice ha ritenuto inescusabile la sua negligenza, con conferma della condanna al pagamento dovuto.
✅ Verifica dell’indirizzo PEC nei pubblici registri
Perché una notifica PEC sia valida, l’indirizzo del destinatario deve essere presente in uno dei pubblici registri ufficiali. Ecco l’elenco con i link per la verifica:
-
INI-PEC – Indice Nazionale PEC imprese e professionisti
đź”— https://www.inipec.gov.it/cerca-pec -
ReGIndE – Registro Generale Indirizzi Elettronici (Ministero della Giustizia)
🔗 https://pst.giustizia.it/PST/ → Servizi → ReGIndE -
IPA – Indice delle Pubbliche Amministrazioni
đź”— https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/ -
INAD – Indice Nazionale dei Domicili Digitali
đź”— https://www.domiciliodigitale.gov.it/ -
Registro PP.AA. – Ministero della Giustizia
đź”— https://pst.giustizia.it/PST/
📌 La notifica PEC inviata a un indirizzo non presente in questi elenchi può essere dichiarata inesistente o nulla, come da recenti orientamenti giurisprudenziali.
🛡️ Bloccare i messaggi non PEC: un consiglio utile
Un suggerimento tecnico importante: limitare la ricezione della casella PEC solo a messaggi provenienti da altri indirizzi PEC. Questa impostazione:
-
previene lo spam;
-
riduce il rischio di phishing;
-
garantisce una maggiore sicurezza informatica ⚙️.
📌 Obblighi e costi
L’obbligo di PEC riguarda:
-
professionisti iscritti ad albi o collegi;
-
imprese individuali e societĂ ;
- amministratori di societĂ ;
-
pubbliche amministrazioni;
-
nuove partite IVA.
In futuro, anche gli automobilisti potrebbero dover comunicare la propria PEC per ricevere notifiche di multe e revisioni.
Il costo? Varia da provider a provider, ma oscilla tra i 5 e i 40 euro l’anno, con offerte anche gratuite per periodi iniziali.
âś… 5 consigli pratici per aziende e professionisti
-
Controlla la PEC ogni giorno: può arrivarti un atto giudiziario o una sanzione fiscale.
-
Salva i messaggi importanti su supporti esterni.
-
Installa un lettore per firme digitali (es. Dike o ArubaSign).
-
Attiva la copia su e-mail ordinaria o le notifiche sul cellulare.
-
Blocca la ricezione da caselle non PEC per maggiore sicurezza.