🗓 Rentri: contributo annuale 2025 da versare entro il 30 aprile

📢 Attenzione! Le imprese e gli enti iscritti nel 2024 al Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (Rentri) devono versare il contributo annuale 2025 entro mercoledì 30 aprile 2025.
La scadenza è fissata dall’art. 14, comma 3 del DM 59/2023 📘.

💶 Importo e modalità di versamento

Il contributo è pari a 60 euro per ogni unità locale e deve essere versato esclusivamente online tramite il portale ufficiale www.rentri.gov.it, nella sezione:

➡️ Pratiche > Contributo annuale,
utilizzando il sistema PagoPA.

👥 Chi è obbligato a versare il contributo?

Sono tenuti al pagamento i soggetti che si sono iscritti nel 2024 al Rentri, tra cui:

  • imprese o enti che smaltiscono o recuperano rifiuti

  • produttori di rifiuti pericolosi

  • aziende che raccolgono o trasportano rifiuti per professione

  • intermediari o commercianti di rifiuti

  • consorzi di riciclo

  • produttori di rifiuti non pericolosi con oltre 10 dipendenti (es. aziende industriali, artigiane, con fanghi o residui)

  • delegati (associazioni imprenditoriali o società di servizi collegate)

  • gestori del servizio di raccolta

🔍 Importante: Chi si è iscritto nel 2024 ha già pagato un contributo iniziale di 100 euro per quell’anno, senza benefici aggiuntivi rispetto ai nuovi iscritti, sostenendo un costo superiore.


⏱ E se non si paga entro il termine?

Il mancato versamento del contributo potrebbe comportare sanzioni o limitazioni operative, in quanto il pagamento è parte integrante dell’adempimento annuale previsto dal DM 59/2023. Si consiglia di rispettare rigorosamente la scadenza per evitare irregolarità ⚠️.


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