⚡ Contributo per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili: il nuovo incentivo per le PMI ♻️
💼 Le piccole e medie imprese italiane hanno un’opportunità imperdibile: dal 4 aprile al 5 maggio 2025 è possibile richiedere un contributo a fondo perduto per finanziare impianti fotovoltaici, mini eolici e sistemi di accumulo per l’autoconsumo. Un incentivo pensato per promuovere la sostenibilità energetica e l’indipendenza delle imprese, finanziato con risorse del PNRR – REPowerEU.
Chi può beneficiare dell’agevolazione? 🎯
Possono presentare domanda tutte le micro, piccole e medie imprese (PMI) con sede in Italia. Sono tuttavia escluse:
- Le imprese energivore (registrate presso la CSEA);
- Le imprese con alte emissioni di CO2 (ETS);
- Le imprese dei settori agricolo, pesca, acquacoltura, attività estrattive e altri settori elencati nell’allegato ATECO dedicato;
- Le attività che non rispettano il principio “Do Not Significant Harm” (DNSH).
Quali interventi sono ammessi? 🔧
L’agevolazione finanzia programmi di investimento per:
- Installazione di impianti fotovoltaici o mini eolici;
- Acquisto di tecnologie digitali funzionali all’impianto;
- Sistemi di accumulo/stoccaggio per autoconsumo differito;
- Diagnosi energetica ex-ante, se non già obbligatoria.
L’investimento deve riguardare una sola unità produttiva e le spese devono essere comprese tra 30.000 e 1.000.000 euro.
Quanto copre il contributo? 💰
L’incentivo è erogato in percentuale sulle spese ammissibili:
- ✅ 40% per micro e piccole imprese;
- ✅ 30% per medie imprese;
- ✅ 30% per l’investimento in sistemi di accumulo;
- ✅ 50% per la diagnosi energetica.
In totale sono disponibili 320 milioni di euro, con riserva del 40% per le regioni del Mezzogiorno e un altro 40% per micro e piccole imprese.
Come e quando presentare domanda? 📝
Le domande potranno essere inoltrate dal 4 aprile 2025 ore 12:00 al 5 maggio 2025 ore 12:00 attraverso la piattaforma online di Invitalia, soggetto attuatore della misura.
🔗 Portale Invitalia – Domanda contributo: www.invitalia.it
🔗 Scheda informativa MIMIT: www.mimit.gov.it
Perché conviene aderire? 🌱
Investire nell’autoproduzione energetica significa:
- Ridurre i costi in bolletta;
- Rendere la propria impresa più autonoma;
- Contribuire alla transizione ecologica;
- Valorizzare l’immagine aziendale come attenta alla sostenibilità.
📌 Lo sapevi? Anche chi non ha ancora costituito un gruppo di autoconsumo o una comunità energetica può presentare domanda, purché il progetto rispetti le finalità di autoconsumo.