Con il Decreto Legislativo n. 192/2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 16 dicembre 2024, entra in vigore il 31 dicembre 2024 una revisione significativa delle norme in materia di IRPEF e IRES. Questa riforma, attuata in seguito alla legge delega di riforma fiscale (L. 111/2023), introduce cambiamenti importanti che aziende e contribuenti devono conoscere. Ecco un riassunto delle principali modifiche.

1. Redditi dei Terreni

Principali novità:

• Redditi agrari: L’art. 32 del TUIR è stato modificato per allinearlo all’art. 2135 del codice civile, considerando come attività agricole anche quelle che utilizzano tecniche moderne come le colture “fuori suolo”. In particolare, viene meno il vincolo della “potenzialità del terreno”, rendendo il collegamento con il suolo solo potenziale.
• Colture fuori suolo: Rientrano tra le attività produttive di reddito agrario le colture realizzate in immobili censiti al catasto dei fabbricati. Viene introdotto il concetto di “superficie agraria di riferimento” per stabilire i limiti di tassazione agevolata.

Implicazioni pratiche:

• Per le imprese agricole: Si amplia la definizione di attività agricola, includendo produzioni innovative.
• Per le colture fuori suolo: Le superfici entro il doppio della superficie agraria di riferimento beneficiano di tassazione agevolata; oltre tale limite, il reddito è determinato forfettariamente come reddito d’impresa.

2. Redditi di Lavoro Dipendente

Novità principali:

• Fringe benefit: Il limite non imponibile per i beni e servizi forniti ai dipendenti è fissato a 258,23 euro per periodo d’imposta. Se si supera questo valore, l’intero importo diventa imponibile fatto salvo però l’aumento previsto per gli anni 2025 2026 e 2027 dalla Legge di Bilancio.  Legge di bilancio: Aumento della Soglia di Non Imponibilità dei Fringe Benefit per il 2025: Cosa Cambia?
• Rimborsi per trasferte: Le indennità per trasferte comunali non concorrono al reddito solo se le spese di viaggio e trasporto sono documentate.

Implicazioni:

• Fringe benefit: Le aziende devono monitorare attentamente i benefit concessi per evitare l’eccesso del limite.
• Trasferte: Necessità di documentare accuratamente le spese, ad esempio con biglietti o ricevute.

3. Redditi di Lavoro Autonomo

Principali modifiche:

• Nozione omnicomprensiva di reddito autonomo: Include tutte le somme percepite, anche se non provenienti direttamente dal committente. Ad esempio, liberalità o rimborsi di spese.
• Rimborsi spese: Non concorrono più al reddito imponibile i rimborsi analitici delle spese sostenute per eseguire un incarico, come trasporto, vitto e alloggio, se addebitati analiticamente al committente.
• Spese di manutenzione immobili: Le spese straordinarie (ad esempio, ristrutturazioni) sono deducibili in 5 anni, mentre quelle ordinarie lo sono interamente nell’esercizio di sostenimento (ridotte al 50% per immobili a uso promiscuo).

Effetti:

• Maggiore chiarezza sulla deducibilità delle spese.
• Rimborsi per trasferte e spese professionali completamente esenti da tassazione.
• Maggiore flessibilità nella gestione delle spese di manutenzione.

4. Redditi d’Impresa

Cambiamenti chiave:

• Contributi in conto capitale: Devono essere interamente tassati nell’esercizio di incasso, senza più la possibilità di rateizzazione.
• Commesse ultrannuali: Le imprese che contabilizzano con il metodo della percentuale di completamento (c.d. “sal”) potranno utilizzare lo stesso criterio anche ai fini fiscali.
• Riallineamento valori fiscali e contabili: La nuova disciplina consente di eliminare le divergenze, con applicazione dal 2024.

Impatto pratico:

• Le aziende devono adeguare la contabilità e monitorare attentamente le commesse in corso, garantendo la coerenza tra bilancio e fiscalità.

5. Riporto delle Perdite

Novità introdotte:

• Definizione estesa: Le perdite fiscali includono ora le eccedenze di interessi passivi e ACE.
• Fusioni e scissioni: Le perdite sono riportabili fino al valore economico della società, determinato attraverso una relazione di stima giurata.
• Fusioni infragruppo: Disapplicazione delle limitazioni al riporto per operazioni all’interno dello stesso gruppo societario.

Benefici:

• Per i gruppi societari, maggiore flessibilità nella compensazione delle perdite.
• Richiesta una documentazione dettagliata per operazioni straordinarie.

6. Scissioni e Conferimenti

Punti salienti:

• Scissione mediante scorporo: La disciplina fiscale ora è dettagliata, prevedendo la neutralità fiscale e specifiche regole di calcolo.
• Conferimenti minusvalenti: Nuova regolamentazione, con dettagli sul trattamento delle minusvalenze generate da conferimenti.

Effetti pratici:

• Chiarezza per le operazioni di riorganizzazione aziendale.
• Opportunità di ottimizzazione fiscale, soprattutto per fusioni e scissioni infragruppo.