Legge di bilancio 2025: Aumento delle Detrazioni per le Spese Scolastiche
Con l’arrivo del 2025, la nuova Legge di Bilancio introduce un’importante modifica per le famiglie italiane: un aumento del limite massimo detraibile per le spese scolastiche, un supporto concreto per chi affronta i costi dell’istruzione. Vediamo i dettagli.
Detrazione IRPEF per le Spese Scolastiche
A partire dal 1° gennaio 2025, il limite massimo detraibile per le spese scolastiche passa da 800 a 1.000 euro. Questa detrazione, pari al 19% delle spese sostenute, riguarda:
- Scuole dell’infanzia (materne o asili);
- Scuole primarie (elementari);
- Scuole secondarie di primo grado (medie);
- Scuole secondarie di secondo grado (superiori).
Il beneficio è applicabile sia alle scuole statali che a quelle paritarie private o degli enti locali appartenenti al sistema nazionale di istruzione, ma non si estende alle scuole estere.
Quali Spese Sono Detraibili?
La detrazione copre una vasta gamma di costi legati alla frequenza scolastica, tra cui:
- Tasse di iscrizione e frequenza;
- Contributi obbligatori (es. mensa scolastica);
- Contributi volontari deliberati dagli istituti scolastici;
- Spese per servizi integrativi (es. pre-scuola, post-scuola, assistenza al pasto);
- Gite scolastiche e attività formative extracurricolari;
- Servizi di trasporto scolastico (es. scuola-bus).
È importante notare che non sono detraibili le spese per cancelleria e libri di testo delle scuole secondarie.
Requisiti per la Detrazione
Per beneficiare della detrazione, è necessario che il pagamento sia effettuato con metodi tracciabili, come bonifici bancari o postali, carte di credito o debito, oppure assegni bancari.
Nuovi Limiti per Redditi Elevati
Le detrazioni sono soggette a parametri legati al reddito complessivo. Per redditi superiori a 75.000 euro, si applicano le limitazioni previste dal nuovo articolo 16-ter del TUIR, introdotto dalla Legge di Bilancio 2025.
Vedi anche: Nuovi limiti alle detrazioni per redditi superiori a 75.000 euro