Detrazioni: il 1 Marzo 2024 aumenta la ritenuta sui “bonifici parlanti”
La Legge di Bilancio prevede l’aumento dal 8% all’11% della ritenuta che banche e Poste operano all’atto dell’accredito dei pagamenti relativi ai bonifici disposti per beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d’imposta. (i c.d. bonifici “parlanti”)
Bonifici soggetti a ritenuta
La ritenuta deve essere effettuata sui pagamenti con bonifico disposti per:
- spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio (ed altri bonus edilizi: superbonus, bonus barriere, ecc.
- spese per interventi di risparmio energetico.
Bonifici esclusi da ritenuta
Sono esclusi da ritenuta i bonifici effettuati per:
- acquisto di arredi ed elettrodomestici per il c.d. “bonus mobili”
- saldo per interventi per la “sistemazione a verde” c.d. “bonus verde”
- acquisto di immobili ristrutturati che consente di beneficiare del c.d. “bonus casa acquisti”
- acquisto di case antisismiche c.d. “sismabonus acquisti”,
- spese sostenute dall’imprenditore edile per gli interventi di recupero svolti sulla propria abitazione
- pagamento di oneri di urbanizzazione, nonchè di bolli/diritti amministrativi pagamento delle tasse comunali