Cena di natale con clienti, fornitori e/o dipendenti: trattamento fiscale
Le spese sostenute per il buffet o la cena di Natale sono da considerarsi come spese di rappresentanza a meno che all’evento siano presenti esclusivamente dipendenti dell’impresa.
TRATTAMENTO FISCALE
Spesa sostenuta per il buffet / pranzo / cena di Natale organizzati dal datore di lavoro anche con terzi (clienti, istituzioni, ecc.)
Il costo (da scorporare rispetto a quello sostenuto per i dipendenti) rientra tra le spese di rappresentanza; ne consegue che:
IMPOSTE SUI REDDITI (IRPEF/IRES)
Il costo è deducibile ai fini del reddito:
- nel limite del 75% della spesa
- con un ammontare massimo deducibile nell’anno, pari a 1,3% – 0,5% – 0,1% dei ricavi / proventi della gestione caratteristica.
IVA
L’IVA è sempre indetraibile
IRAP
il costo dell’omaggio risulta:
– deducibile per i soggetti che applicano il cd “metodo di bilancio”
– indeducibile per coloro che determinano l’IRAP con il cd “metodo fiscale”
Spesa sostenuta per il buffet / pranzo / cena di Natale a cui partecipano esclusivamente i dipendenti.
Non può essere considerata spesa “di rappresentanza”. Tuttavia l’Agenzia non indica come vada qualificata tale spesa.
Si ritiene che la stessa costituisca una liberalità a favore dei dipendenti e quindi:
IMPOSTE SUI REDDITI (IRPEF/IRES)
Il costo è deducibile ai fini del reddito:
▪ nel limite del 75% della spesa sostenuta
▪ nel limite del 5‰ dell’ammontare delle spese per prestazioni di lavoro dipendente risultante dalla dichiarazione dei redditi.
IVA
L’IVA è indetraibile in quanto, secondo l’Agenzia, relativa ad un costo per i dipendenti che non possiede il requisito dell’inerenza con l’esercizio dell’impresa