Precompilata 2024: come opporsi all’inserimento spese sanitarie

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è stato pubblicato il Modello per opporsi all’inserimento delle spese sanitarie nel modello 730 precompilato 2024.

I cittadini, che abbiano compiuto 16 anni di età, possono decidere di non rendere disponibili all’Amministrazione finanziaria tali informazioni o alcune di esse e di non farle inserire nella precompilata.

Di conseguenza, nel caso in cui si fosse fiscalmente a carico di un familiare, quest’ultimo non visualizzerà le informazioni su spese sanitarie e rimborsi per cui sia fatta “opposizione all’utilizzo”.

Opposizione all’utilizzo dei dati delle spese sanitarie per la precompilata: come fare

Chi vuole opporsi alla trasmissione dei dati:

  1. può comunicarlo alle Entrate,
  2. comunicarlo dall’area autenticata del sito web del Sistema tessera sanitaria,
  3. tramite email o telefono sempre direttamente alle Entrate,

Nel dettagli:

  1. dal 1° ottobre 2023 al 31 gennaio 2024, è possibile comunicare, tramite il modello direttamente all’Agenzia delle entrate, la tipologia o le tipologie di spesa da escludere, i dati anagrafici del contribuente (nome e cognome, luogo e data di nascita), il suo codice fiscale e il numero della tessera sanitaria con relativa data di scadenza
  2. dal 9 febbraio all’8 marzo 2024, è possibile provvedere accedendo all’area autenticata del sito Sistema tessera sanitaria, tramite tessera sanitaria, Ts-Cns o Spid. Questa modalità consente di consultare l’elenco delle spese sanitarie e selezionare le singole voci per le quali esprimere la propria opposizione.
  3. il dissenso all’utilizzo dei dati per la precompilata può essere espresso anche:
    • inviando una e-mail alla casella di posta elettronica dedicata opposizioneutilizzospesesanitarie@agenziaentrate.it allegando copia del documento di identità,
    • telefonando a un centro di assistenza multicanale e, quindi:
      • al numero verde 800909696,
      • allo 06 96668907 da cellulare,
      • o al +39 06 96668933 dall’estero.

Se si utilizza la e-mail o il telefono, è possibile comunicare l’opposizione all’utilizzo dei dati sanitari anche in forma libera (cioè, non utilizzando il modello), indicando le medesime informazioni richieste dal modello, il tipo di documento di identità, numero e scadenza.

Nel caso di scontrino parlante, l’opposizione può essere effettuata anche non comunicando il codice fiscale riportato sulla tessera sanitaria.

E’ comunque possibile inserire le spese per le quali è stata esercitata l’opposizione nella successiva fase di modifica o integrazione della dichiarazione precompilata, purché sussistano i requisiti per la detraibilità delle spese sanitarie previsti dalla legge.