Avvisi bonari: quali possono essere regolarizzati senza sanzioni
Il D.L 41/2021 ha previsto la possibilità di definire in via agevolata, ovvero beneficiando dell’integrale stralcio delle sanzioni, le somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni (avvisi bonari).
Chi può beneficiare della definizione agevolata
Possono beneficiare dell’agevolazione i contribuenti:
- con partita iva attiva alla data del 23.03.2021
- che hanno subìto una riduzione del volume d’affari nel 2020 maggiore del 30% rispetto all’anno precedente.
I contribuenti non tenuti alla presentazione della dichiarazione Iva possono considerare, in luogo del volume d’affari, l’ammontare dei ricavi e compensi derivanti dalle dichiarazioni dei redditi per i periodi d’imposta 2019 e 2020).
Su quali avvisi bonari si applica l’agevolazione
La definizione si applica
- alle comunicazioni 2017 elaborate entro il 31.12.2020 e non inviate per effetto della sospensione;
- alle comunicazioni 2018 elaborate entro il 31.12.2021.
Come si perfeziona la definizione
Il contribuente deve:
- pagare gli importi dovuti entro i termini ordinariamente previsti, ovvero entro 30 giorni dal ricevimento dell’avviso bonario, anche tramite rateizzazione.
- presentare apposita autodichiarazione entro il 31.12.2021, ovvero, se il pagamento delle somme dovute o della prima rata è effettuato dopo il 30 novembre 2021, entro la fine del mese successivo a quello in cui è effettuato il pagamento.
Per ulteriori informazioni Provvedimento AdE 18/10/2021